Recensione del visore termico GUIDE SENSMART TK 431

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PREMESSA

Nel settore dei visori termici  di media fascia si è quasi standardizzata la presenza di sensori da 384×288 pixel. Questa volta, grazie alla collaborazione di REDOLFI – RA SPORT, ho avuto la possibilità di provare sul campo il visore termico da osservazione dotato di un interessante sensore da 400×300 px,  si tratta del GUIDE SENSMART TK 431 che costa  €1850.00.

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STORIA

Wuhan Guide Sensmart Tech Co., Ltd è stata creata nel 2016 con un capitale sociale di 60 milioni di RMB.  E’ una consociata completamente controllata dalla Guide Infrared. Le attività primarie della Guide Sensmart sono lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti per l’imaging termico relative ai settori civili e commerciali. Centocinquanta dei 500 dipendenti fanno parte del reparto “Ricerca e Sviluppo”. Grazie  a sei linee di produzione, inoltre,  è consentita una distribuzione annua di circa 500.000 unità. La Guide Sensmart  collabora con 300 partner mondiali, il quartiere principale è sito a Wuhan in Cina, mentre in Europa ha filiali in Germania e in Belgio, la sede americana, invece, è stata fondata nel Texas. Guide è stata una delle prime aziende a presentare i propri dispositivi termici in Europa quando, ancora, altre aziende ora note, erano pressoché sconosciute.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Modello GUIDE SENSMART TK 431
Obiettivo frontale (mm) 35
Apertura focale F 1.2
Ingrandimento ottico 2.3X
Zoom digitale 1x—4x
Campo di vista lineare (°) 11.1×8.3
Pixel Pitch 17 micrometri
Sensore (px) 400×300@17μm
NETD ≤30mk @ F1 25℃
Display (px) 0.4”,  LCOS screen1280×960 come un televisore da 22 pollici a un metro di distanza
Frequenza delle immagini 50 Hz
Batteria Due batterie al litio 18650 con capacità di 6,000mah – 5 ore
Wi-Fi Sì.
Palette colore White Hot/ Black Hot/ Iron Red/ Blue Hot/ Green Hot/ Adjustable Red Hot
Registrazione video e foto
Memoria integrata da 16 Gb
Percezione dettaglio termico N.D
Impermeabilizzazione Sì, IP66
Test di caduta (m) 30G/1ms semi-sinosoidale IEC60068-2-27
Temperatura di esercizio (°)  da – 10 sino a + 50
Dimensioni (mm) 192*65*71mm
Peso dichiarato (g) 485
Prezzo (Redolfi RA SPORT  – Maggio 2023) (Euro) 1850
Negozio di riferimento https://www.redolfiarmi.com/

DOTAZIONE DI SERIE

Questo visore termico è fornito in una elegante scatola nera con inserti rossi al cui interno sono presenti: un trasformatore, una cavo USB di tipo C, un cavo micro HDMI, tappo per l’obiettivo, una piccola cinghia per il trasporto a mano libera, una borsa morbida per custodia e traporto e una guida rapida multi-lingua (CN, GB, RU, FR,DE)

 

ACCESSORI OPZIONALI

Non è presente alcun accessorio opzionale.

MECCANICA E SISTEMA DI MESSA A FUOCO

Il visore termico GUIDE SENSMART TK 431 è composto da uno scafo di policarbonato (non so se rinforzato con fibra) che protegge i componenti ottici ed elettronici. E’ di colore nero, con forme differenti per consentire una ottima presa. Gli unici vezzi di colore rosso sono la ghiera nei pressi dell’oculare e la lettera “G” di Guide. E’ lungo quasi venti centimetri e pesa poco meno di cinquecento grammi. Nella parte inferiore è stata inserita una griglia per la dispersione del calore che aumenta anche il grip, è presente, inoltre, una filettatura con passo da 1/4 per il collegamento con i treppiedi fotografici. E’ impermeabilizzato con grado IP-66 e beneficia di una temperatura di utilizzo compresa tra – 10 e + 50 gradi.

Nella parte superiore sono stati inseriti cinque pulsanti. Ho apprezzato particolarmente le formi differenti che – anche al buio- consentono  di percepire l’esatta posizione delle dita sulla pulsantiera. I tasti che si usano maggiormente sono  grandi a sufficienza per essere usati con i guanti invernali.
Nel paragrafo specifico vi spiegherò nel dettaglio come utilizzarli.

FIG.2 – Molto utili i pulsanti con forme e dimensioni differenti

Il sistema di messa a fuoco è inserito nella campana dell’obiettivo. Non ha uno spessore molto grande ma la zigrinatura ne aumenta il grip. I movimenti sono fluidi senza blocchi o giochi e anche lo snap test (andare avanti e indietro dal punto di fuoco per vedere se ci sono delle differenze ogni volta nel raggiungimento del punto preciso) si è rilevato nei limiti del rapporto focale (ricordo che è aperto a F/1.2)

La regolazione delle diottrie dell’oculare avviene attraverso una  piccola ghiera laterale zigrinata che è ottimizzata con un piccolo spessore.

OTTICA

L’obiettivo del visore termico GUIDE SENSMART TK 431 ha un diametro di 35 mm ed è aperto a F 1.2. fornisce un campo di vista pari a 11.1×8.3° . E’ senz’altro composto di germanio ed è ottimizzato con un ottimo rivestimento anti-riflesso e anti-graffio.

FIG.2 – Un bel primo piano sull’obiettivo da 35 mm

OCULARE E DISPLAY

L’oculare mostra l’immagine fornita da un display LCOS che ha una risoluzione migliore rispetto a molti prodotti della concorrenza in tale fascia di prezzo, 1280×960 pixel.  Di contro è un LCOS  e non un OLED. Quindi si avranno colori meno saturi e brillanti ma a una certa temperatura consumerà decisamente meno e negli anni a venire potrebbe durare anche di piu’. Ritengo si possa trattare di una scelta piu’ progettuale che economica.
L’ingrandimento ottico nativo è pari a 2.3x , l’oculare proietta una immagine come se si stesse osservando in un display da 22 pollici da un metro di distanza. Il paraluce è molto morbido ovalizzato per proteggere dalla luce laterale  si ritrae semplicemente con il peso della lente degli eventuali occhiali da sole.

FIG.3- Il display LCOS è meno brillante di OLED ma consuma meno ed è piu’ affidabile nel corso degli anni

 

SENSORE

Il sensore  è un atipico (per la media della concorrenza) 400×300@17μm  (120.000 vs i classici 110.592 pixel). Lavora a una lunghezza d’onda compresa tra  8~14μm e un valore NETD ≤50mk @ F1 25℃, inquadra un campo di vista di 11.1×8.3.

MEMORIA

E’ stata inserita una memoria interna di 16 MB. Un file video di 30 secondi da 50 fotogrammi al secondo pesa in media 18 mb mentre una immagine 30-50 Kb, quindi lo spazio è senz’altro sufficiente per girare decine di video e scattare centinaia di immagini.

BATTERIA

L’alimentazione è affidata a due batterie interne e non rimovibili 18650 da  6,000mah. L’autonomia è dichiarata in cinque ore alla classica temperatura di 25°. Durante il mese di maggio (temperature notturne sui 10 -12 gradi) è durata circa 4 ore  (non continue).

Ottimo il trasformatore di serie che è risultato piu’ rapido nella carica del mio miglior trasformatore per smartphone che possiedo. Lo stato di carica si rileva tramite il led verde che si tramuta in rosso, nel caso di carica insufficiente.

 

LASER

E’ presente un laser stadiametrico dotato di tre modelli pre-impostati. Si nota proprio sotto l’obiettivo da 35 mm di diametro. Funziona discretamente bene alle distanze di utilizzo classico di un termico con un sensore da 400px e un obiettivo da 35 mm. L’importante è evitare di muovere la mano durante la fase di stima.

FIG.4 – Nella parte inferiore dell’obiettivo si nota il laser stadiametrico


FUNZIONAMENTO RAPIDO DEL VISORE TERMICO 

Questo visore termico è pronto a funzionare in circa 15 secondi. Come anticipato, ho apprezzato le dimensioni dei pulsanti ma anche la facilità di navigazione nel menu. Il tasto di registrazione è rapido cosi come la possibilità di accedere in automatico nei due menu con una semplice pressione del tasto M. Purtroppo non è presente la lingua italiana nel menu.

Pubblico qui di seguito nello specifico le varie impostazioni.

Pulsante Stato di funzionamento Pressione rapida Pressione prolungata
Pulsante accensione
  • ON
  • OFF
  • Calibrazione
 Calibrazione
  • Spegnimento
  • Attivazione
Pulsante (M)
  • Menu Rapido
  • Menu completo
  • Conferma
Menu Rapido

Conferma impostazioni

 

Menu Completo

 

Pulsante Freccia in alto
  • Modalità osservativa
  • Zoom
modalità  ( 3 opzioni) Zoom +
Pulsante  Freccia in basso
  • Palette
    Zoom
Cambio Palette Zoom –
Pulsante c fotografia
  • Fotografia e video
Scatta fotografia Riprendi video
TASTO M + freccia su spegni indicatore laser
TASTO M + freccia giu spegni la luce

OPZIONI DEL MENU

Firmware testato: ARM 1.1.42

MENU RAPIDO (rapida pressione tasto M)

 

  • PIP
  •  Luminosità schermo
  •  Telemetro stadiametrico
  • Hot Tracking
  • Risparmio energetico

MENU AVANZATO – LUNGA PRESSIONE TASTO (M)

 

  • REGOLAZIONE DELL’IMMAGINE: miglioramento immagine, modalità scena, palette, luminosità, contrasto, modalità calibrazione
  • WI-FI: ON- OFF
  • RISPARMIO ENERGETIVO: stand by (auto-no) ,spegnimento (auto-no) 
  •  INDICAZIONI: di ricarica, di lavoro
  • IMPOSTAZIONI LOCALI: tempo, data, setup time, watermark, linguaggio (4 lingue, no italiano), indicazione di calibrazione (giallo rosso verde), formattazione  della memory card, reset  delle impostazioni

FUNZIONI PRINCIPALI

E’ possibile modificare con livelli da 1 a 10 sia la luminosità sia il contrasto. Ci sono poi varie funzioni, cito le piu’ interessanti:

Image enhancement: migliora la visibilità delle immagini termiche

Modalità scena: è possibile impostare la luminosità e il contrasto in base alla scena inquadrata

Palette colore: sono disponibili varie palette:

White Hot: Le zone piu’ calde saranno percepite come bianche 
Black Hot: Le zone piu’calde saranno visibili nei colori nero e grigio
Red Hot: immagine meno affaticante per i nostri occhi che mostrerà le zone piu’ calde in rosso
Green Hot: i nostri occhi riconoscono piu’ contrasto con il verde 
Blue Hot: con questa paletta le immagini piu’ calde saranno mostrare con il colore arancione mentre le zone piu’ fredde saranno mostrate in blu 
Iron Oxide Red: le immagini calde saranno mostrate con il colore rosso

La calibrazione si può impostare su: automatica, compensazione della scena e compensazione dell’otturatore

E’ inoltre presente il sistema Hot-Tracking che mostra con un quadratino verde le zone piu’ calde della scena e il sistema P.i.P che mostra in un riguardo la parte ingrandita della scena centrale inquadrata nel display.

UTILIZZO  DELLA “APP”DEDICATA

E’ possibile scaricare l’applicazione TARGET IR  è sufficiente installarla nello smartphone consentire di farla accedere a fotocamera e altri componenti  e attivare il WI-FI direttamente da menu. A questo punto, cercando la linea wi-fi sul vostro telefono, troverete quella del vostro visore termico che si attiverà inserendo la semplice password “12345678”. L’app funziona bene, è intuitiva e veloce, e consente di modificare le impostazioni del TK 431 rapidamente oltre a scattare fotografie e riprendere video. Io l’ho installata in uno smartphone rugged CAT62 S PRO con sistema Android.

FIG.5 – L’app “TARGET IR” è disponibile per IOS e ANDROID

IMPRESSIONI PRATICHE SUL CAMPO

Dovendo recensire 6, 8 prodotti al mese devo necessariamente velocizzare i  miei test sul campo che quindi non possono prevedere una eventuale affidabilità “nel corso dei mesi”, le mie impressioni scaturiscono quindi da “tempi giornalistici” che però mi danno ugualmente l’occasione di provare i prodotti sul campo e non di scrivere semplici editoriali .
Riguardo la sua ergonomia posso confermare che si impugna bene ed è facile da utilizzare anche dalle persone mancine. I pulsanti sono grandi a sufficienza e sin dalla prima sera di utilizzo ho apprezzato la differente forma che mi ha fatto orientare rapidamente. Apprezzabile la velocità di aggiornamento delle immagine, la possibilità di scegliere tra varie palette e di utilizzare con i pulsanti “dello zoom” le modalità scena e la modifica delle palette colore. Anche il pulsante “fotografia” è ideale rispetto a molte soluzioni che comportano una inferiore rapidità nella fase di ripresa video o di scatto delle fotografie. Anche l’ingrandimento ottico basilare è perfetto per sfruttare il potere risolutivo del sensore e ho notato una evidente pixelizzazione delle immagini soltanto dopo i 5-6x.

FIG.6 – Dentro l’altana in attesa del buio

Riguardo il combo “obiettivo” e “sensore” posso confermare che la scelta dell’azienda di usare un sensore leggermente piu’ grande della media nella fascia di prezzo ma con un NETD  e Micrometri talvolta inferiori, alla fine comportano pareggio” con la maggior parte dei prodotti della concorrenza, Certamente il visore termico GUIDE SENSMART TK 431 è un prodotto originale e non rimarchiato come alcuni disponibili sul mercato che sono costruiti da Infiray o Hikmicro. In tal caso è la stessa azienda a progettare il dispositivo, algoritmo compreso. Riguardo quest’ultimo le immagini di serie sono decisamente contrastate, personalmente ho preferito usarlo a una luminosità medio alta con contrasto basso per evidenziare meglio i mezzi toni soprattutto avvalendomi delle palette classiche, bianco e nero.

Ho usato anche con profitto l’hot tracking e la funzione PIP.

REALE DISTANZA DI RICONOSCIMENTO

Come potrete vedere nelle immagini visibili nella videorecensione, lo giudico ottimale per il “reale” riconoscimento di una cerva da un capriolo a distanze prossime ai 160 -200 metri. Oltre penso sia necessario rivolgersi al modello GUide di fascia superiore. Sono distanze comunque ottimale per la maggior parte delle attività di osservazione e controllo.

FIG.7 – In questa immagine è visibile il LED “verde” che testimonia la batteria completamente cariche

 

PREGI E DIFETTI

Pregi

  • Progetto originale di GUIDE SENSE con algoritmo progettato dagli ingegneri della Casa madre
  • Sensore da 400×300 piu’ grande della media nella concorrenza
  • Obiettivo da 35 mm  aperto a F 1.2
  • Rapidità di accesso grazie a due menu
  • Ottima ergonomia
  • Impermeabilizzato 
  • Pulsanti con trama e forma differenti per un facile utilizzo

Difetti

  •  Sensibilità termica e pixel pitch inferiori rispetto ad alcuni prodotti nella medesima fascia di prezzo
  •  Menu non in lingua italiana
FIG.8 – Un particolare sulla ghiera per compensazione delle diottrie dell’oculare

IN SINTESI

Il visore termico  da osservazione GUIDE SENSE si è rilevato un prodotto perfetto per le osservazioni sino a circa 150-160 metri.  E’ dotato di un valido sensore da 400×300 pixel piu’ grande nella media della concorrenza anche se la sensibilità termica potrebbe essere  migliorata. E’ un prodotto robusto e affidabile venduto da una azienda nota per l’ottima assistenza post-vendita. Spero che sia presto disponibile un menu e un manuale in lingua italiana per gli utenti che non conoscono le lingue straniere

PREZZI

Il  visore termico monoculare GUIDE SENSMART TK 431  costa  €1850.00 prezzo suggerito da REDOLFI RA SPORT

RINGRAZIAMENTI

Io ringrazio di Diego Redolfi di Redolfi RA SPORT per aver fornito l’esemplare oggetto di questo test e per avermi lasciato libero di citare le mie impressioni

DISCLAIMER

“Termicienotturni.it” è un progetto editoriale di Piergiovanni Salimbeni – Giornalista Indipendente. I prodotti testati non sono in vendita, sono restituiti dopo la visione e non percepisco nessuna percentuale sulla eventuale vendita del modello recensito.  Redolfi    ha inviato il prodotto in visione  lasciandomi libero di citare le mie impressioni imparziali come è dovere di ogni giornalista. Per informazioni su sconti, promozioni o altro potete contattare il negoziante suggerito utilizzato il banner qui in basso.

 

Mi chiamo Piergiovanni Salimbeni, sono un giornalista indipendente iscritto all’Ordine Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Sono nato il 17 Febbraio del 1975 e nel 1997 ho iniziato le mie prime collaborazioni editoriali con alcuni mensili nazionali. Mi sono laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante i danni da inquinamento elettromagnetico e le antenne di Radio Vaticana. Da quasi venti anni mi occupo di test strumentali, ho iniziato con i telescopi astronomici, per poi specializzarmi nelle ottiche naturalistiche. Nel 2012 ho inaugurato le prime recensioni riguardanti i prodotti per la visione notturna. Mi sono specializzato nell’utilizzo dei visori notturni optoelettronici per poi passare ad analizzare i primi visori digitali notturni e i prodotti per la visione termica. Dopo aver curato lo speciale Visione Notturna per la rivista CacciaMagazine e aver creato il gruppo Facebook “Visori termici, visori notturni e fototrappolaggio” ho deciso di lavorare a questo nuovo progetto editoriale per separare questo genere di recensioni dal mio sito www.binomania.it  dedicato ai binocoli, agli spotting scope e ai telescopi astronomici.