Cannocchiale termico PULSAR THERMION 2 LRF XG50 . Made in Europe, veloce, preciso e molto performante.

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PREMESSA

Il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 è una soluzione eccellente per esplorare nella oscurità della notte. Questo cannocchiale termico  è frutto della maestria europea, con un sensore termico di origine francese, un telemetro integrato di alta qualità e funzionalità che lo collocano tra i migliori nella sua categoria. Ho avuto il privilegio di testarlo grazie all’Armeria Brignoli di Gardone Val Trompia, che lo offre al pubblico al prezzo di 4.980 euro, IVA inclusa, incluso l’azzeramento.

Durante il periodo del bramito e le sessioni al poligono, ho avuto l’opportunità di sperimentare questo eccelente dispositivo. Le mie impressioni sono il risultato di prove pratiche sul campo, il che significa che leggerete un resoconto basato sull’effettiva esperienza, piuttosto che un mero elenco di dati tecnici forniti dall’azienda come spesso potete trovare nella Rete.

Vi invito quindi a continuare la lettura per scoprire come  il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 si è comportato  durante il test sul campo.  Buona lettura e buona visione a tutti.

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Il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 segna un importante passo avanti rispetto al suo predecessore, grazie all’adozione del nuovo sensore termico sempre prodotto dalla francese  Lynred con una una risoluzione di 12 micron. Questo aggiornamento si traduce in un notevole miglioramento della qualità delle immagini fin dalla prima accensione.

Il cannocchiale termico è dotato di un sistema di telemetria laser  decisamente performante e grazie al software Stream Vision Ballistic, i tiratori potranno, infatti, beneficiare del tracciamento del punto di mira direttamente sul bersaglio. Questa caratteristica aggiuntiva, fornisce un nuovo livello di precisione alle  sessioni di tiro notturne e diurne, rendendo il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 un compagno molto affidabile.

CARATTERISTICHE TECNICHE

 

Modello LRF XG50
Sensore non raffreddato
Risoluzione, pixel 640×480
Dimensione pixel, micron 12
NETD, mК < 40
Frequenza dei fotogrammi, Hz 50
Obiettivo in mm, apertura 50 – F/1.0
Ingrandimento, x 3-24
Estrazione pupillare, mm 50
Angolo del campo visivo (orizzontale), °/mm a 100 m 8.8×6.6° / 15.4×11.5
Intervallo di messa a fuoco oculare, diottrie -3/+5
Distanza di rilevamento (Oggetto di tipo «daino»), m 2300
Punto di mira – Il valore del click, mm a 100 m – con aumento, x 15 – 3х

7,5 – 6х

3,75 – 12х

1,86 – 24х

Autonomia punto di mira (orizzontale/verticale), mm a 100 m 3000/3000
Display Tipo AMOLED
Risoluzione, pixel 1024х768
Diametro della custodia del visore per l’aggancio degli anelli di montaggio, mm 30
Tensione di alimentazione esterna, V 3–4,2
Tipo batteria/Capacità/Tensione d’uscita Li-Ion Battery Pack АPS2 / 2000 mAh / DC 3,7 V (rimovibile)

o

Li-Ion Battery Pack APS3 / 3200 mAh / DC 3,7 V (rimovibile)*

 

Li-Ion Battery Pack APS5 / 4900 mAh / DC 3,7 V (incorporato)

Alimentazione esterna 5 V, 9 V (USB Type-C Power Delivery)
Tempo di funzionamento da un set di batterie (APS5 incorporato e APS2 rimovibile) a t=22 °C, ora** 9
Massima resistenza all’urto su un fucile, Joule 6000
Massima resistenza all’urto su un’arma a canna liscia, calibro 12
Grado di protezione Codice IP (IEC60529) IPX7
Temperatura d’esercizio, °C -25 – +50
Dimensioni con il copri mirino, mm 420×78,5×94,5
Peso (senza batteria rimovibile), kg 0,97
Risoluzione foto/video, pixel 1024×768
Formato video / foto .mp4 / .jpg
Spazio della memoria incorporata 16 GB
Frequenza Wi-Fi 2,4/5 GHz
Standard IEEE 802.11 b/g/n/ac
Telemetro laser . Lunghezza d’onda, nm 905
Distanza di misurazione massima, m**** 800
Precisione di misurazione, m 1
Prezzo 4.980 euro, IVA inclusa
Azienda che ha fornito il prodotto in visione https://www.brignoliarmi.it/

DOTAZIONE DI SERIE

Nella scatola bianca dove si evidenzia chiaramente il logo Pulsar in blu troverete una selezione completa di accessori pensati per migliorare l’esperienza d’uso.
Oltre al visore termico stesso, la confezione include, infatti: una batteria ricaricabile APS2, un caricabatteria APS con batteria ricaricabile, un caricatore di corrente, un cavo USB Type-C con adattatore USB Type-A, una custodia morbida protettiva, un panno per la pulizia ottica, una guida di avvio rapido per un facile setup, un tagliando di garanzia  e un piccolo coperchio per la batteria APS3.

FIG.1 – La dotazione di serie del cannocchiale termico PULSAR THERMION 2 LRF XG50

ACCESSORI OPZIONALI

Come ho premesso è possibile acquistare due slitte: un classica  e quella dotata di due sganci rapidi, come visibile in questa immagine.

MECCANICA E SISTEMA DI MESSA A FUOCO

Il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 è parte integrante della rinomata serie Thermion 2, affiancato dal THERMION 2 LRF XP50 PRO e dal THERMION 2 LRF XQ50 PRO.

Differenze con la serie XP50 PRO

Le principali distinzioni tra il LRF XP50 PRO e il nostro protagonista, l’ XG50, risiedono nell’ingrandimento superiore del XG50 (3 – 24x rispetto a 2 – 16x) e nella maggiore capacità di percezione a lunga distanza (2300 metri rispetto a 1800 metri). Inoltre, l’ XG50 è dotato di un sensore con pixel pitch da 12 micron, contro i 17 micron del XP50 PRO. Tuttavia l’XP50 PRO ha un valore NETD migliore di <25 mK, rispetto ai <40 mK del dispositivo in prova. Questo può tradursi in una leggera superiorità dell’XP PRO durante le serate in cui le differenze di temperatura tra soggetto e ambiente circostante sono meno evidenti.

Design, peso e dimensioni

Per quanto riguarda il suo design,  il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 senza il modulo LRF posizionato vicino all’obiettivo, sarebbe praticamente simile a un comune cannocchiale ottico da puntamento. La struttura è costruita in lega di alluminio ad alta resistenza ed è impermeabile con grado IPX7 e utilizza anelli da 30 mm. Questo dispositivo è progettato per funzionare in un ampio intervallo di temperature, comprese tra -25 e +50 °C. Come tutti i prodotti Pulsar, è estremamente resistente agli impatti causati dai calibri di grosso calibro, inclusi il 12, il 9.3×64 e il 375H&H. Il peso dichiarato è di 970 grammi, ma con l’aggiunta dell’attacco Contessa  a sgancio rapido (mod SBT02), il peso complessivo che ho stimato si è rilevato essere di 1280 grammi che sono distribuiti su 38 cm. Con l’attacco Contessa, fissato secondo le mie esigenze, il peso frontale cade verso la canna della carabina esattamente a 18 cm, quindi è abbastanza bilanciato, molto di piu’ di quanto la zona telemetro faccia presagire a vista.

FIG.2 – Eccome come si presenta l’XG50 sulla mia TIKKA T3X TAC A1

 

PULSANTI

Il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 è progettato con una serie di caratteristiche che ne facilitano l’uso. Il pulsante di accensione, di un distintivo colore blu, si trova strategicamente nella parte posteriore del telemetro ed è grande abbastanza per essere premuto anche con pesanti guanti invernali.

Sulle estremità laterali, troverete due ghiere per la regolazione della messa a fuoco, che sono state pensate per offrire la massima comodità sia a destrimani, sia ai mancini.  La loro regolazione è precisa e facile da attuare anche al buio e con i guanti, l’ingrandimento minimo di 3X e la focale molto luminosa dell’obiettivo richiedono un po’ di perizia nella fase di messa a fuoco, come è normale che sia.

FIG.3 – A prima vista sembra di beneficiare di tre classiche torrette, che in realtà nascondono varie funzioni 

Le tre pseudo torrette sono ben visibili e altamente funzionali. La torretta verticale ospita il battery pack APS2, garantendo un’energia  ulteriore per le sessioni prolungate.
La  torretta destra ospita una porta USB-C, che non solo permette di ricaricare la batteria interna, ma consente anche il trasferimento agevole di immagini e video. La torretta a sinistra è stata progettata per la navigazione del menu, sia quello rapido sia quello più completo. La semplicità di utilizzo di queste funzionalità è davvero invidiabile.

Sulle vicinanze dell’oculare,  ci sono poi altri tre pulsanti che svolgono ruoli chiave. Uno di essi è utilizzato per registrare video, mentre un altro offre la possibilità di zoomare. Il terzo pulsante attiva il sistema di telemetria laser sia fisso che continuo come potrete leggere nei paragrafi specifici.

 

OTTICA

Per il PULSAR THERMION 2 LRF XG50, i progettisti hanno utilizzato un obiettivo in germanio di 50 mm di diametro, con un trattamento multi-strato ad alta resistenza e una notevole apertura  pari a F/1. Questa combinazione, unita a un ingrandimento regolabile tra 3x e 24x, consente di catturare dettagli eccezionali. A 100 metri di distanza, il campo visuale copre un’area  di 8.8°x6.6°, equivalente a un campo lineare di 15.4×11.5 metri.

FIG.4 – Un primo piano sul luminoso obiettivo di germanio da 50 mm aperto a F/1

Grazie al valore NETD <40 mK,e al sensore termico di alta qualità, ho costantemente goduto di immagini estremamente nitide e contrastate, anche quando la nebbia e la foschia tentavano di offuscare la visione. Questo dispositivo si posiziona tra i migliori che ho mai testato in termini di qualità dell’immagine. L’obiettivo è saggiamente incassato nella campana di alcuni millimetri per proteggerlo da eventuali danni accidentali durante l’uso pratico. Inoltre, un tappo incernierato assicura una maggiore sicurezza, garantendo che la lente frontale sia sempre protetta.

 

OCULARE E DISPLAY

L’oculare in dotazione al PULSAR THERMION 2 LRF XG50 mostra un campo visivo di 29.5°. Offre un’estrazione pupillare di 50 mm, una misura inferiore rispetto a un classico cannocchiale ottico da puntamento ma in grado di evitare qualsiasi contatto con l’occhio durante il rinculo con le carabine che ho utilizzato (Tikka T3X TAC A1 in calibro .223 e Tikka T3x Roughtech Ember in  calibro .308)  L’oculare è dotato di un eccezionale display AMOLED HD  con una risoluzione di 1024×768, e offre ampie possibilità di regolazione della luminosità. Anche durante sessioni d’uso intense, il display si è raramente rivelato affaticante.

La ghiera per la correzione delle diottrie del display è integrata nel barilotto dell’oculare. Con un diametro ottimale, permette un utilizzo agevole anche indossando guanti invernali e offre una compensazione regolabile tra -3 e +5 diottrie.

 

SENSORE

Come anticipato, Pulsar ha scelto un sensore termico non raffreddato della rinomata azienda francese Lynred, che rappresenta un vero e proprio “gioiello tecnologico” (potete leggere ulteriori dettagli nel riquadro sottostante). Questo sensore offre una  risoluzione di 640×480 pixel, con un pixel pitch di 12 µm e un valore NETD inferiore a 40 milliKelvin. L’aggiornamento dei fotogrammi avviene alla velocità 50 Hz, garantendo una visione fluida e priva di sfarfallii.

In combinazione con l’obiettivo da 50 mm e l’ingrandimento regolabile, questo sensore consente di individuare oggetti a una distanza straordinaria, arrivando fino a 2300 metri.

BOX DI APPROFONDIMENTO – LYNRED, l’azienda francese che produce i sensori termici

  Lynred è un’azienda leader nella produzione di sensori termici e soluzioni ottiche avanzate per applicazioni termiche, come visori termici, telecamere termiche e altri dispositivi di rilevamento termico. Fondata come risultato di una collaborazione tra la società francese Sofradir e l’azienda belga e2v, Lynred ha consolidato la propria posizione nel settore grazie alla sua competenza nel campo dei rilevatori infrarossi.Lynred è coinvolta nella produzione di una vasta gamma di sensori termici, compresi quelli basati su tecnologie come InSb (Antimonide di Indio), MCT (Mercury Cadmium Telluride) e QWIP (Quantum Well Infrared Photodetector). Questi sensori termici sono ampiamente utilizzati in applicazioni militari, di sicurezza, industriali, mediche e scientifiche. L’azienda è nota per la sua innovazione nel campo dei sensori termici e per il costante sviluppo di tecnologie all’avanguardia. La loro esperienza nel settore li ha resi partner affidabili per molte aziende e istituzioni che richiedono soluzioni termiche di alta qualità.

TELEMETRO

Il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 si avvale di un telemetro laser integrato, una caratteristica che consente di misurare con precisione oggetti e soggetti fino a 800 metri di distanza. Da un punto di vista tecnico, questo telemetro è un laser di Classe 1 (conformemente a IEC 60825-1:2014) con una lunghezza d’onda di 905 nm e uno scarto di misurazione di ±1 metro.

Questo strumento è in grado di effettuare sia scansioni singole che scansioni continue, e dai miei test personali, ho riscontrato che, se utilizzato con un minimo di criterio è   rapido e preciso.  Durante la fase di scansione, il reticolo di tiro standard viene sostituito da un reticolo dedicato alla scansione, e sul display appare una piccola finestra in alto a destra che visualizza tutti i risultati delle misurazioni. Per attivare la modalità di scansione continua, è sufficiente premere il pulsante dedicato per alcuni secondi. Questa funzionalità si è dimostrata altamente pratica e di grande aiuto durante le sessioni di osservazione. Come menzionato in precedenza nel paragrafo relativo alla meccanica del cannocchiale, è possibile che si verifichi un leggero sbilanciamento dell’obiettivo visto il peso frontale aggiuntivo, ma in parte questo può essere compensato dall’uso dell’attacco rapido.

FIG.5 – Sulla mia Tikka progettata principalmente per il tiro sportivo a lunga distanza, ho montato cannocchiali decisamente piu’ pesanti di questo

 

MEMORIA INTERNA

La memoria integrata del PULSAR THERMION 2 LRF XG50 vanta una discreta capacità (nella sua fascia di prezzo) di 16 GB, consentendo di archiviare migliaia di immagini e video. Per darvi un’idea delle dimensioni dei file, una singola immagine pesa circa 200 KB, mentre un video di 25 secondi con palette bianco/nero ha una dimensione di circa 5 MB. Questo significa che non dovrete scaricare i  vostri file dopo ogni sessione di utilizzo.

Il trasferimento dei dati può essere effettuato in due modi : utilizzando il cavo  USB (in tal caso, apparirà un avviso sul display che   chiederà se desiderate utilizzare il cavo per la ricarica della batteria interna o per il trasferimento dei dati). In alternativa, avrete la possibilità di trasferire le immagini e i video tramite l’applicazione STREAM VISION 2, semplificando ulteriormente il processo di archiviazione e condivisione dei vostri scatti e dei vostri filmati.

BATTERIA

Il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 è dotato di un sistema di batteria doppio e affidabile, composto da una batteria interna ricaricabile da 2 A.h e da una batteria esterna da 4.9 A.h. La capacità complessiva è di 2000 mAh per quella esterna e di ulteriori 4900 mAh per quella interna. Questa potente combinazione assicura un’autonomia di circa 9-10 ore, quando il cannocchiale è utilizzato a una temperatura di 22°C.

I punti di forza delle batterie del sono la loro versatilità e il sistema di ricarica. È possibile alimentare il dispositivo a 5 V o 9 V, utilizzando un sistema di ricarica USB-C standard.

Durante i miei test personali, che includono un utilizzo intenso ma mediamente di due ore per ogni sessione, ho  dovuto ricaricare il PULSAR solo ogni quattro giorni. Nel mio caso, quindi, la durata media delle batterie si è attestata a circa otto ore.

SOFTWARE, ALGORITMO E PALETTE

Il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 si attiva in un tempo incredibilmente veloce, richiedendo solo circa 3 secondi dalla pressione del pulsante di accensione. Questa prestazione rappresenta il miglior risultato che io abbia mai ottenuto con un cannocchiale termico, confermando la prontezza di questo strumento in ogni situazione. Il menu è   intuitivo, veloce da consultare e, cosa ancora più importante, è disponibile anche in lingua italiana, rendendo l’uso ancora più agevole per un pubblico meno avvezzo alla lingua inglese.

In particolare, l’idea di poter accedere rapidamente a importanti impostazioni con la pressione del pulsante integrato nella torretta di sinistra è perfetta durante l’uso sul campo. Questo menu rapido mette a vostra disposizione regolazioni essenziali, come “luminosità,” “contrasto,” e tre modalità scena, tutto a portata di…un dito.

Palette colore

Il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 offre una versatilità eccezionale grazie alla possibilità di scegliere tra 8 diverse tavolozze di colori. Questa funzionalità consente all’utilizzatore di ottimizzare il dispositivo per compiti specifici e di adattarsi agilmente alle variazioni delle condizioni di osservazione. Le opzioni di bianco caldo, nero caldo e rosso caldo si rivelano ideali per il rilevamento degli oggetti, offrendo un elevato contrasto tra gli elementi osservati. D’altra parte, le tavolozze arcobaleno e ultramarino ampliano le possibilità di riconoscimento e identificazione degli oggetti grazie a una gamma più ampia di colori. Per le lunghe osservazioni notturne, le tavolozze rosso monocromo, seppia e violetto risultano le scelte più adeguate, riducendo l’affaticamento visivo e consentendo una visione confortevole e dettagliata.

FIG.6 – Marco Isabella prova soddisfatto il Pulsar THERMION 2

Altre funzioni utili

Una delle funzioni più versatili del PULSAR THERMION 2 LRF XG50 è la “Modalità Utente,” che consente di regolare il contrasto e la luminosità in base alle esigenze specifiche e alle condizioni meteorologiche. Questo strumento offre la possibilità di creare impostazioni personalizzate per massimizzare la resa dei dettagli in situazioni specifiche, garantendo un’osservazione precisa e dettagliata, indipendentemente dalle condizioni.

In aggiunta, la modalità “Picture in Picture” offre un valore aggiunto significativo. Questa funzione consente di visualizzare un riquadro di alta precisione sul display, che occupa solo il 10% dell’area totale. Questo riquadro ingrandito mostra il bersaglio e il reticolo in modo chiaro e consente all’osservatore di mantenere il controllo completo della scena inquadrata, mentre si concentra sui dettagli del bersaglio. Su questo modello LRF, il riquadro viene anche utilizzato per il puntamento durante l’uso della funzione LRF. Il reticolo principale scompare temporaneamente quando si preme il pulsante LRF e riappare una volta completata la misurazione LRF. La calibrazione automatica è efficiente, ma al primo utilizzo, si attiva spesso per calibrare al meglio la scena e questo  potrebbe ostacolare  la registrazione video in momenti cruciali. Pertanto, è consigliabile accendere il visore alcuni minuti prima dell’utilizzo effettivo, come prassi generale, visto che qualsiasi microbolometro in realtà funziona al meglio dopo un breve periodo di riscaldamento.

Infine, un’altra funzione altamente utile è la possibilità di selezionare tra tre diversi livelli di sensibilità termica: normale, alta e ultra. È possibile verificare e modificare rapidamente il livello di sensibilità attraverso l’icona visibile nella parte inferiore del display, utilizzando il pulsante sulla torretta sinistra. Questa versatilità consente di adattare il dispositivo alle condizioni specifiche, garantendo prestazioni ottimali in ogni situazione.

E’ anche possibile salvare immagini  e video ed è possibile registrare l’audio.

FUNZIONAMENTO RAPIDO DEL VISORE TERMICO

Propongo qui di seguito le impostazioni e vi invito ad approfondirle consultando il manuale in dotazione.

VERSIONE testata:  3.1.001 

OPZIONI DEL MENU

MENU RAPIDO (Breve pressione del tasto “Menu”)

  1. Luminosità
  2. Contrasto
  3. Tre livelli di  amplificazione della sensibilità termica (Normale – Alta – Ultra)

MENU AVANZATO

  1. Reticolo e Taratura
    • Profilo di Azzeramento
    • Tipo di Reticolo
    • Colore del Reticolo
    • Luminosità del Reticolo
    • Distanza
    • Aggiungi Nuova Distanza
  2. Filtro Specifico (ON-OFF)
  3. Palette Colore
    • Bianco Caldo
    • Nero Caldo
    • Rosso Caldo
    • Rosso Monocromo
    • Arcobaleno
    • Ultramarino
    • Violetto
    • Seppia
  4. Modalità Utente (ON-OFF)
  5. Luminosità Icona – Livello da 1 a 10
  6. Bluetooth (ON-OFF)
  7. Attivazione Wi-Fi (ON-OFF)
  8. Microfono (ON-OFF)
  9. Telemetro
    • Tipo di Reticolo
    • Angolo di Elevazione (ON-OFF)
    • Distanza Reale (ON-OFF)
    • Mostra Distanza (ON-OFF)
    • Calcolatore Balistico (ON-OFF)
    • Unità Calcolatore Balistico (MOA-MIL, CLICK, OFF)
  10. Modalità di Calibrazione (Automatico, Semi-Automatico, Manuale)
  11. Impostazioni Generali
  • Lingua
  • Data
  • Tempo
  • Unità di Misura
  • Compressione Video (ON-OFF)
  • Riparo Pixel Difettosi
  • Impostazioni Predefinite
  1. Accelerometro
  • Spegnimento (1, 3, 5 minuti)
  • Inclinazione Laterale (ON-OFF)
  1. Informazioni sul Dispositivo

 

 

UTILIZZO DELLA “APP” STREAM VISION 2 

 

Il modulo Wi-Fi integrato apre una vasta gamma di opportunità per gli utenti del PULSAR THERMION 2 LRF XG50. Questa connettività permette di stabilire una connessione tra il dispositivo e gli smartphone Android e iOS tramite l’app Stream Vision 2. Questa connessione offre un’ampia gamma di vantaggi, tra cui:

  1. Aggiornamenti wireless del software: È possibile effettuare facilmente aggiornamenti del software del dispositivo in modalità wireless, garantendo che il tuo cannocchiale termico sia sempre al massimo delle prestazioni.
  2. Trasmissione in tempo reale: È possibile trasmettere in tempo reale le immagini catturate dal dispositivo direttamente al display di uno smartphone o di un dispositivo mobile, consentendo di condividere l’esperienza con altri in modo immediato.
  3. Controllo remoto di tutte le funzioni:  L’app Stream Vision 2 permette il controllo remoto delle funzioni digitali dello strumento, consentendo di apportare regolazioni e modifiche direttamente dal tuo dispositivo mobile come palette, luminosità, contrasto e altro ancora.
  4. Archiviazione su cloud: Gli utenti registrati nell’app hanno accesso a uno spazio di archiviazione su cloud dedicato per le foto e i video catturati con uno strumento termico o digitale. Questo garantisce che i tuoi preziosi scatti siano archiviati in modo sicuro e accessibili da qualsiasi luogo.

 

UTILIZZO DELLA “APP” STREAM VISION BALLISTICS

L’applicazione mobile di calcolo balistico, Stream Vision Ballistics, si  è rilevata un compagno indispensabile per i tiratori che mirano a colpire bersagli a lunga distanza e con estrema precisione. Questa applicazione è ricca di funzionalità è compatibile con i tradizionali cannocchiali da puntamento per uso diurno e con i moderni cannocchiali Pulsar supportati tramite Bluetooth, offrendo un’ampia flessibilità nell’uso, compreso il cannocchiale termico oggetto di questa recensione.

Gli algoritmi impiegati per calcolare le correzioni di traiettoria sono accurati, flessibili e affidabili, garantendo risultati di alta qualità. Inoltre, Stream Vision Ballistics consente di creare profili balistici specifici per le munizioni preferite. In base ai dati inseriti, l’app calcola con precisione le correzioni verticali e orizzontali da applicare al tuo cannocchiale. Personalmente ho utilizzato il profilo balistico delle munizioni Fiocchi in 223 con 55 grani.

L’app calcola la posizione dell’indicatore del punto consigliato a cui mirare in base al profilo balistico caricato, garantendo un tiro preciso.

Inoltre, consente la creazione di un numero illimitato di profili balistici, ognuno con configurazioni personalizzate per diverse munizioni. Un ampio database di munizioni, costantemente aggiornato con nuovi marchi e calibri, offre una vasta gamma di opzioni per ogni tipo di fucile e tiro a lunga distanza. Stream Vision Ballistics è anche  in grado di calcolare le correzioni anche per munizioni caricate personalmente. Questo richiede, però,  l’inserimento manuale di valori univoci, come il coefficiente balistico, il profilo G e la velocità alla bocca del fucile.

L’app offre diverse modalità di visualizzazione dei dati balistici, tra cui una modalità grafica che mostra il campo visivo del cannocchiale con il reticolo selezionato e tabelle balistiche con dati numerici per varie distanze. Gli utenti possono anche  personalizzare l’esperienza di visualizzazione in base alle proprie esigenze e preferenze.

In sintesi,  penso che la Stream Vision Ballistics sia un’applicazione completa che garantisce calcoli balistici precisi (anche se il fattore umano è fondamentale), rendendo il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 uno strumento ancora più potente e versatile per i tiratori di lunga distanza.

 

FUNZIONAMENTO DEI PULSANTI

Pubblico qui di seguito la tabella con il funzionamento dei pulsanti che è disponibile nel manuale ufficiale, scaricabile a questo link.

MONTAGGIO SULLA CARABINA

Ho eseguito la prova di azzeramento e di tiro, come faccio sempre, presso il  TAV “La Montagnola” sita nel comune di Maccagno con Pino e Veddasca (VA) . Ho montato il cannocchiale sulla mia carabina   TIKKA  T3X TAC A1 utilizzando un aggancio rapido Contessa  (SBT02) . Ho utilizzato un cacciavite dinamometrico Wheeler Engineering  “The F.A.T Wrench ” che potete comprare su Amazon. Non dovendo usare il frena-filetti per ovvi motivi legati alla mera recensione, ho  serrato le viti  ad ua coppia di serraggio leggermente superiore ai  2,5 Nm consigliati.

 

RETICOLI E PROFILI PERSONALIZZATI

Questo cannocchiale termico consente cinque profili di salvataggio individuali, ciascuno in grado di supportare fino a dieci distanze di azzeramento e varie  impostazioni personalizzate per la forma del reticolo, la tavolozza dei colori e molte altre funzioni. Concede anche di scegliere tra dieci diverse forme di reticolo disponibili in ben nove colori,  gli utenti hanno la libertà di configurare il colore, la forma e la tavolozza più adatti alle loro esigenze.

AZZERAMENTO E IMPRESSIONI AL POLIGONO

L’azzeramento del PULSAR THERMION 2 LRF XG50 è un processo fondamentale per garantire la precisione nei tiri, e il dispositivo offre un controllo completo su questa importante operazione. Mentre per questioni di brevità non mi è possibile descrivere l’intera procedura, posso confermare che grazie le istruzioni dettagliate disponibili nel menu online sono altamente precise e affidabili, rendendo l’azzeramento accessibile a tutti. https://www.pulsar-nv.com/ita/supporto/istruzioni-per-luso/3105/thermion-2-lrf-xg/m39/

FIG. 8 – Ottime le nuove ghiere per la messa a fuoco

Per iniziare, è necessario selezionare il profilo appropriato per il proprio fucile . Dopo aver puntato  al centro del bersaglio e sparato, è sufficiente accedere al menu, inserire la distanza (ad esempio, 50 metri nel mio caso) e memorizzarla. Una croce ausiliaria con coordinate x e y apparirà al centro del display, nella parte superiore destra. Utilizzando il controller sulla torretta sinistra, potrete confermare le impostazioni e regolare i valori sull’asse x e y. Dopo le modifiche, non dimenticate di salvare le modifiche. Il menu principale sarà facilmente accessibile tramite il controller. Per ulteriori miglioramenti nella precisione del tiro, è possibile variare l’ingrandimento del display.

Per rendere ancora più agevole il processo di azzeramento, vi fornisco la seguente tabella ufficiale con i valori del Click a 100 metri, in base all’aumento dell’ingrandimento:

Il valore del click, mm a 100 m – con aumento, x 15 – 2х

7,5 – 4х

3,75 – 8х

1,86 – 16х

l PULSAR THERMION 2 LRF XG50 offre una versatilità straordinaria con una funzione di azzeramento che non richiede la completa immobilità della carabina sul bersaglio, grazie alla funzione “freeze” che consente di congelare l’immagine sul display.

 

 

 

IMPRESSIONE PRATICHE AL POLIGONO

Come sempre ho utilizzato il cannocchiale termico al poligono, nelle peggiori situazioni possibili, temperatura ancora decisamente calda per essere ottobre, alle ore 11, il termometro segnava 19 gradi  – e con l’utilizzo di un semplice adesivo termico dal diametro di pochi centimetri.

Questa modalità  rappresenta senz’altro una sfida aggiuntiva rispetto a quando  mira a bersagli notturni  molto piu’ grandi e caldi rispetto all’ambiente circostante. Tuttavia anche di giorno, al poligono, Il Pulsar  ha dimostrato un’eccezionale precisione grazie al suo algoritmo avanzato, all’obiettivo da 50 mm e al sensore di alta qualità con un pixel pitch di 12 micrometri.

Tra le diverse palette di colori disponibili, la  mia preferita si sono rilevate la  rosso monocromo e quella nera, che permette di individuare i bersagli grazie all’evidente maggior calore delle zone  più nere, senza l’uso del target termico. Come vedrete nel video ho anche sparato a dei piattelli da 100 metri di distanza.. Inoltre, la posizione delle ghiere per la messa a fuoco e la possibilità di gestire rapidamente le tre funzioni principali tramite il controller sulla pseudo torretta di sinistra semplificano notevolmente l’utilizzo del dispositivo. Il display OLED offre prestazioni eccellenti sia nelle operazioni notturne che nelle sessioni di tiro diurne al poligono.

La funzione di azzeramento è rapida e intuitiva, garantendo un’esperienza senza complicazioni. La qualità delle immagini fornite, come evidenziato nel paragrafo successivo, unitamente al range di ingrandimento, lo rende perfetto anche per il selecontrollo, ove consentito.

FIG.9 – Il test diurno al poligono ha dimostrato quando sia affidabile anche nel piu’ facile uso notturno dove le differenze termiche sono piu’ elevate

IMPRESSIONI PRATICHE COME TERMICO DA OSSERVAZIONE

Il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 offre una versatilità eccezionale grazie alla possibilità di essere montato su una slitta Picatinny con una piastra con passo Manfrotto o Arca Swiss, consentendo l’osservazione da un treppiede fotografico in modo discreto e comodo. Anche se in molte occasioni devo ammettere di averlo utilizzato con successo appoggiato a un semplice sacco di sabbia sul finestrino dell’auto.

FIG.10 – L’ho usato spesso come termico da osservazione per riprendere cervi e caprioli. Grazie all’attacco Contessa è possibile agganciarlo alla Tikka mantenendo una ottima precisione tra una sessione e l’altra

Le immagini fornite da questo cannocchiale termico sono notevolmente nitide, con un contrasto regolabile per adattarsi alle diverse condizioni. Una delle caratteristiche più impressionanti è la capacità di mantenere dettagli chiari anche a ingrandimenti significativi, senza evidenti effetti di pixellizzazione. Questo risultato è attribuibile all’ottimo algoritmo che sfrutta l’ampio diametro dell’obiettivo e il sensore termico di alta qualità prodotto in Francia.

FIG.11 – Fotografia ottenuta con il cannocchiale semplicemente appoggiato al finestrino senza sacco di sabbia. il dettaglio è notevole anche con la funzione P.i.P.

Anche in presenza di nebbia, il PULSAR THERMION 2 LRF XG50 offre immagini straordinariamente leggibili. La disposizione dei pulsanti consente un utilizzo agevole, non solo per il tiro, ma anche per l’osservazione pura. La transizione tra le funzioni di zoom, telemetria e registrazione video è fluida e intuitiva, garantendo un’esperienza utente senza intoppi.

Il telemetro laser integrato offre una serie di funzioni utili, dalla misurazione delle distanze alla valutazione delle dimensioni degli oggetti osservati. È uno strumento essenziale anche  per lo studio etologico naturalistico, consentendo di comprendere non solo la posizione e la distanza degli animali, ma anche le loro distanze di fuga minime. Inoltre, l’accensione rapida è un grande vantaggio, rendendo questo cannocchiale termico uno strumento di alta performance ideale per una varietà di utilizzi.

 

 

RICONOSCIMENTO

Dopo aver maturato esperienza sul campo, posso affermare con certezza che con questo cannocchiale termico è possibile percepire le differenze morfologiche tra una cerva e un capriolo anche a 250 -300 metri di distanza.

 

PREGI E DIFETTI

Pregi

  • Produzione Made in Europe
  • Robusto e ben impermeabilizzato
  • Capacità di resistere a calibri “importanti”
  • Ottimo sensore termico
  • Ottimo algoritmo
  • Rapidità di accensione
  • Ottima durata delle batteria
  • Telemetro integrato rapido e preciso se utilizzato con criterio
  • Otto palette colore
  • Possibilità di personalizzare un profilo utente
  • Tre livelli di  amplificazione della sensibilità termica
  • Possibilità di scegliere tra vari reticoli e vari azzeramenti

Difetti

  •  Alla prima accensione nella fase di riscaldamento, compie varie calibrazioni automatiche
  •  Onestamente non ho trovato altri lati negativi da citare
FIG.12 -Il cannocchiale termico PULSAR THERMION 2 LRF XG50 si è rilevato uno tra i migliori prodotti che io abbia testato dall’inizio di questo progetto editoriale

IN SINTESI

In conclusione, dopo numerose ore di utilizzo, ritengo con convinzione che il Pulsar Thermion 2 LRF XG50 sia uno dei migliori cannocchiali termici che ho avuto l’opportunità di testare. Con le sue eccellenti prestazioni, il telemetro integrato e un ingrandimento minimo di 3x, si presenta come una soluzione di altissimo livello per le esigenze specifiche a cui è destinato. La sua interfaccia è rapida e altamente intuitiva, disponibile anche in lingua italiana, mentre la sua costruzione robusta e l’impermeabilizzazione di qualità ne garantiscono la durata nel tempo.

L’applicazione Stream Vision Ballistics aggiunge ulteriori funzionalità e facilità d’uso, migliorando significativamente le prestazioni complessive. In definitiva, il Pulsar Thermion 2 LRF XG50 è un prodotto che mi sento di raccomandare vivamente, ideale per chi cerca prestazioni termiche di alto livello e un’esperienza utente intuitiva e completa.

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PREZZO

L’Armeria Brignoli di Gardone Val Trompia,  lo propone al pubblico al prezzo di 4.980 euro, IVA inclusa, incluso l’azzeramento e l’inserimento del profilo balistico. Vi ricordo che è  possibile acquistare il  Pulsar Thermion 2 LRF XG50 direttamente sul loro shop on-line al seguente link.

RINGRAZIAMENTI

Io ringrazio Gianni Brignoli dell’Armeria Brignoli di Gardone Val Trompia per aver fornito l’esemplare oggetto di questo test.  Un ringraziamento anche al responsabile del T.A.V. La Montagnola per consentirmi di effettuare i miei test presso la loro struttura, come sempre è un piacere sparare in compagnia di Marco Isabella.

 

 

DISCLAIMER

“Termicienotturni.it” è un progetto editoriale di Piergiovanni Salimbeni – Giornalista Indipendente. I prodotti testati non sono in vendita, sono restituiti dopo la visione e non percepisco nessuna percentuale sulla eventuale vendita del modello recensito. L’Armeria Brignoli ha inviato il prodotto in visione  lasciandomi libero di citare le mie impressioni imparziali come è dovere di ogni giornalista. Per aggiornamenti sui prezzi o su eventuali offerte dovete contattare direttamente il  venditore cliccando sul banner qui in basso.

 

 

 

Mi chiamo Piergiovanni Salimbeni, sono un giornalista indipendente iscritto all’Ordine Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Sono nato il 17 Febbraio del 1975 e nel 1997 ho iniziato le mie prime collaborazioni editoriali con alcuni mensili nazionali. Mi sono laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante i danni da inquinamento elettromagnetico e le antenne di Radio Vaticana. Da quasi venti anni mi occupo di test strumentali, ho iniziato con i telescopi astronomici, per poi specializzarmi nelle ottiche naturalistiche. Nel 2012 ho inaugurato le prime recensioni riguardanti i prodotti per la visione notturna. Mi sono specializzato nell’utilizzo dei visori notturni optoelettronici per poi passare ad analizzare i primi visori digitali notturni e i prodotti per la visione termica. Dopo aver curato lo speciale Visione Notturna per la rivista CacciaMagazine e aver creato il gruppo Facebook “Visori termici, visori notturni e fototrappolaggio” ho deciso di lavorare a questo nuovo progetto editoriale per separare questo genere di recensioni dal mio sito www.binomania.it  dedicato ai binocoli, agli spotting scope e ai telescopi astronomici.